La costruzione di navi e strutture galleggianti è un settore che richiede una grande attenzione alla sicurezza sul lavoro, specialmente in merito al rischio elettrico. Il D.lgs 81/2008 stabilisce norme precise per garantire la tutela dei lavoratori in ambienti ad alto rischio come i cantieri navali. Per affrontare questa sfida, è fondamentale che i lavoratori siano formati adeguatamente attraverso corsi specifici sulla prevenzione del rischio elettrico. Questi corsi di formazione PES (Persona Esperta Statica) sono progettati per fornire le competenze necessarie a individuare, valutare e gestire i potenziali pericoli legati all’elettricità durante le fasi di costruzione delle imbarcazioni. Durante tali corsi, i partecipanti apprendono le procedure corrette da seguire per evitare incidenti legati al contatto con cavi o apparecchiature sotto tensione, nonché l’importanza dell’uso corretto degli strumenti di protezione individuale. Vengono inoltre illustrati gli standard normativi vigenti nel settore della cantieristica navale, al fine di assicurare il rispetto delle regole sulla sicurezza sul lavoro. Grazie a queste sessioni formative, i lavoratori acquisiscono una maggiore consapevolezza riguardo ai potenziali rischi presenti nei cantieri navali e alle strategie più efficaci per prevenirli. Inoltre, imparano a riconoscere le situazioni critiche che possono determinare incidenti gravi o addirittura fatalità legate all’elettricità. La figura del PES riveste un ruolo fondamentale nell’ambito della sicurezza sul lavoro nella costruzione di navi e strutture galleggianti. Grazie alla sua preparazione specialistica, è in grado di supportare il datore di lavoro nell’elaborazione dei piani operativi mirati alla riduzione dei rischi connessi all’elettricità presente sui cantieri. In conclusione, investire nella formazione dei lavoratori attraverso corsi specificamente dedicati al rischio elettrico nelle attività di costruzione navale rappresenta un passo essenziale verso la promozione di ambienti lavorativamente sicuri ed efficientemente gestiti. Solo attraverso una cultura della prevenzione diffusa sarà possibile garantire la tutela della salute e dell’integrità fisica dei dipendenti impegnati in questo settore così delicato ma allo stesso tempo vitale per l’economia globale.